Come cuocere al microonde
Per ottenere i migliori risultati col cuocere al microonde, bisogna innanzitutto dimenticare il forno tradizionale e prendere confidenza con il nuovo apparecchio ed acquisire nuove abitudini.
Questo articolo fa parte di una serie di tre post dove spieghiamo i principali utilizzi del forno a microonde. Oltre a questo dove vedremo come cuocere al forno a microonde, vi invitiamo a leggere anche come riscaldare al microonde e come scongelare al forno a microonde.
Scegliete sempre alimenti freschissimi. Le microonde sviluppano gli aromi e i sapori originali ed esaltano la conseguenza sia l’ottimo che il mediocre.
Gli alimenti freschi, ricchi di acqua, cuociono meglio e più in fretta di quelli essiccati. Aggiungete l’acqua di cottura in funzione del grado di idratazione dell’alimento.
La migliore cottura si effettua nell’acqua di cui è costituito l’alimento, cui aggiungete pochissimo liquido. Se l’alimento contiene poca acqua, aumentare leggermente la quantità di liquido: acqua , brodo, vino, latte…
Quando si cuoce al microonde i liquidi di accompagnamento non hanno spesso il tempo di ridursi. Usateli dunque in quantità limitate. Trattate insieme preferibilmente alimenti omogenei per la loro natura e il loro volume. Diminuite le quantità di sali e aromi. Le microonde rendono più forte il loro sapore. I condimenti possono essere limitati e persino eliminati, sia nella fase di cottura che di riscaldamento e con questo si ottengono evidenti vantaggi dietetici.
Precauzioni per cuocere al microonde
Alcuni alimenti richiedono particolari precauzioni:
- Le uova e gli alimenti a base di uova sono piuttosto delicati da trattare a causa dei tempi brevissimi e della loro natura; non fare cuocere le uova intere (con il guscio) nel forno al microonde;
- La panna liquida e le emulsioni hanno bisogno di cottura breve, di controllo frequente ed eventualmente di una potenza di cottura ridotta. Mescolate spesso;
- Non cuocete troppo a lungo alimenti di volume limitato: molluschi, rognone, etc…;
- Bucherellate gli alimenti con buccia come le patate, i pomodori, le salsicce, per evitare che scoppino durante la cottura.
- Scegliete di cuocere in più riprese piccole quantità, piuttosto che un una volta sola pezzi voluminosi e spessi.
- Disponete gli alimenti in spessori limitati, le microonde non penetrano oltre i 2 cm di profondità, al di la della quale la cottura si effettua per conduzione. Non ci sono comunque problemi fino a 5-6 cm di spessore.
- Disponete i pezzi più spessi all’esterno del piatto, i più sottili al centro. Coprite per evitare che si asciughino troppo e che si producano schizzi.
Durante la cottura, mescolate gli alimenti e amalgamate i preparati liquidi. Regolate la potenza secondo il tipo di operazione. Selezionate il tempo di cottura nella maniera più precisa possibile, per evitare che gli alimenti scuociano e si asciughino troppo. Se necessario, potete sempre continuare la cottura successivamente per alcuni secondi o minuti.
Calcolate un tempo di “riposo” al termine della cottura. Il tempo di cottura varia anche in base alla quantità introdotta nel microonde. Ci vorrà più tempo per 3 patate che per una. Questo anche in base ai gusti di ciascuno: verdura molto cotta o croccante, carne al sangue o ben cotta…
Non fatevi dei problemi ad aprire l’apparecchio per mescolare o controllare i risultati di cottura.